Come riconoscere i veri stivaletti Ugg
Nonostante la linea non proprio aggraziata, scelte cromatiche neutre ed un immaginario basato su comfort e comodità, gli stivaletti Ugg sono in breve tempo diventati delle icone del fashion, amate e ricercate da tantissime donne, celebrities e non. Quella che sembrava un trend transitorio, prima oltreoceano e poi anche in Europa, ha invece dimostrato di saper superare la moda di stagione rendendo gli stivaletti Ugg un instant-classic di cui nessun guardaroba potrà fare a meno.
La nascita di un brand globale: La storia di Ugg
Ugg è un brand che nasce da una semplice esigenza, quella di Shane Stedman (un surfista australiano) di indossare calzature che riscaldassero i piedi dopo aver nuotato nel freddo oceano pacifico. Nel 1971 registrò in Australia il marchio Ugh-Boots, coniato su una contrattura della parola Ugly (brutto) che venne successivamente diffuso in California nel 1978 con il marchio UGG-Australia da un altro surfista australiano, Brian Smith. Dopo un decennio di successi, il brand fu acquisito dalla società statunitense Deckers Outdoor Corp. nel 1995 per la bellezza di 15 milioni di dollari. Fu proprio in quel momento che il marchio prese piede diventando in pochi anni fenomeno culturale, oltre che prodotto di moda. Questo fu possibile anche grazie alle numerose sponsorizzazioni da parte di atleti e personaggi dello spettacolo tra cui Oprah Winfrey che citò gli stivaletti “tra le cose che mi piacciono di più” più volte all’interno della propria, seguitissima trasmissione.
Come riconoscere un paio di Ugg originali
Un prodotto diventato immediatamente un’icona del fashion è ovviamente preso di mira da falsari e contraffattori, è stato infatti stimato che grazie al rapido successo, soprattutto tra i giovanissimi, il brand sia rapidamente diventato uno dei marchi più contraffatti al mondo. Un primo accorgimento potrebbe essere quello di considerare il rivenditore, a causa della caratteristica rete di vendita Ugg infatti, è possibile acquistare i prodotti del marchio unicamente sul sito ufficiale, nei corner store Ugg oppure in rivenditori autorizzati (sia outlet che online store terzi), è davvero improbabile dunque scovare i prodotti del brand in qualche bancarella a prezzo vantaggioso. In questo terzo caso, è possibile accedere ad un elenco completo di rivenditori autorizzati e negozi ufficiali, direttamente sul sito web del marchio, sempre a causa dell’alta qualità del prodotto inoltre, è genericamente sconsigliato fidarsi di calzature del brand con prezzo troppo basso (minore di € 100). Le caratteristiche più importanti per riconoscere uno stivaletto originale da uno contraffatto sono sicuramente le etichette ed il caratteristico logo. Preso atto della quantità di elementi contraffatti che insidiano l’attività del brand, Ugg è corsa ai ripari imponendo, dalla Collezione Autunno Inverno 2013, l’apposizione di Etichette di Sicurezza in ogni prodotto. Queste etichette presentano una striscia olografica che cambia tonalità cromatica quando guardata da destra a sinistra e riportano un codice QR che, una volta scansionato con uno smartphone, reindirizzerà al sito ufficiale mostrando le informazioni di garanzia e rassicurando così il cliente della genuinità del prodotto.
Ugg Originals: Qualità unica e design inimitabile
Considerando la qualità del prodotto originale ed il suo prezzo di vendita però, c’è una differenza immensa tra una calzatura Ugg autentica ed una falsa o contraffatta. Un primo accorgimento è sicuramente quello di toccare con mano il prodotto che si vuole acquistare, l’utilizzo esclusivo dei materiali pregiati utilizzati in fase di produzione lascia una sensazione tattile inconfondibile e davvero difficile da riprodurre. Il mitico stivaletto australiano infatti, unisce materiali di lusso (vengono prodotti esclusivamente utilizzando pelle di pecora) ad un processo di manifattura unico, garantito negli ultimi anni anche dall’alta qualità dell’artigianato italiano. Gli Ugg contraffatti, per ovvi motivi utilizzano spesso materiali di qualità parecchio inferiore, come patch di finta pelle o in cuoio e camoscio ma di scarsa qualità. Toccando è inoltre possibile avvertire la presenza di gommapiuma nella sezione tra pelle esterna e fodera dello stivaletto. Questo espediente è utilizzato per aumentare la morbidezza della calzatura e mascherare, almeno in un primo momento, l’utilizzo di materiali scadenti. Nei casi peggiori è possibile addirittura trovare calzature nelle quali la fodera interna stringe sul piede oppure perde pelliccia (poichè sintetica) entrambe caratteristiche di una manifattura di scarsissima qualità. Ugg utilizza solamente il miglior pellame di pecora rovesciato nella produzione dei propri stivaletti, un indicatore che certifica l’unicità e l’originalità di un prodotto pensato esclusivamente per donare il massimo comfort grazie a una peculiare ricerca nella lavorazione dei pregiati materiali utilizzati nella produzione, caratteristica di cui l’azienda ha fatto un vanto negli anni. Il miglior consiglio è come sempre quello di rivolgersi a rivenditori storici e di fiducia, come la nostra esclusiva boutique, visita il sito o vieni a trovarci in negozio per scoprire la selezione di calzature Ugg per Lui e per Lei.